Maxi operazione con sessanta arresti contro la pedopornografia in 10 paesi dell’America Latina, in Spagna e negli Stati Uniti. Il governo federale del Messico afferma che l’operazione, denominata “Operazione senza frontiere”, ha visto 97 blitz in Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costarica, Spagna, Stati Uniti, Guatemala, Messico, Paraguay, Uruguay e Venezuela.
I funzionari hanno “salvato” – spiega un comunicato del governo messicano – tre ragazze di 9, 14 e 15 anni “utilizzate” nei video pornografici, trasmessi su internet o diffusi tramite e-mail o sui social network; sequestrati computer e smartphone. All’operazione ha partecipato anche l’Fbi.