I chirurghi dell’ospedale ‘Angelo’ di Mestre sono riusciti ad effettuare un trapianto integrale, su paziente 55enne, grazie alle ossa prelevate da un cadavere.
L’equipe di chirurghi guidata dal primario Andrea Niti ha prelevato le componenti ossee necessarie al trapianto da un paziente deceduto, sostituendo l’intera struttura presente nel gomito, senza che l’operazione desse esiti fallimentari dovuti a crisi di rigetto o incompatibilità ossea tra donatore e ricevente.
L’intervento ha restituito la funzionalità all’arto del paziente, impossibilitato ad effettuare movimenti alla vigilia dell’operazione.
In altri rarissimi casi erano stati praticati a Mestre innesti ossei da cadavere, ma mai come in questo caso si era arrivati a trapiantare, sia sopra che sotto l’articolazione, porzioni così importanti di ossa.