La Polizia di Stato ha eseguito nel Catanese un’ordinanza cautelare nei confronti di 28 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, reati contro il patrimonio, rapine, sequestro di persona, furti e detenzione di armi.
Gli arrestati sono Vito Amoroso, Maurizio Bonaccorso, Emmanuel Bua, Alfredo Bulla, Gioacchhino Cutruneo, Sebastiano Mario Di Stefano, Salvatore Fallica, Alessio La Manna, Carmelo La Manna, Davide La Manna, Angelo Lo Cicero, Salvatore Longo, Giuseppe Mauro, Salvatore Mazzamuto, Giulio Nicotra, Pierdario Petronio, Giuseppe Pignataro, Salvatore Piterà, Salvatore Ricca, Francesco Rosano, Pietro Santangelo, Andrea Scuto, Paolo Tetto, Alfio Ventura, Antonino Zingale, Angela Ventura.
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Le indagini della Squadra Mobile di Catania e del Commissariato della polizia di Stato di Adrano hanno riguardato il comprensorio di Adrano-Biancavilla e hanno consentito di far luce su un vasto traffico di droga e su numerose rapine commesse prevalentemente nei confronti di autotrasportatori e anziani.
Sono tre i gruppi criminali che, secondo l’accusa, operavano a Adrano: due specializzati in traffico di droga, uno in particolare di cocaina e l’altro di marijuana, il terzo alla commissione di furti e rapine.
Tra gli arrestati Vito Amoroso, indicato come elemento apicale dell’organizzazione mafiosa Toscano-Mazzaglia-Tomasello, di Biancavilla, e Francesco Rosano, figlio di Vincenzo, il capo dell’omonimo gruppo organico alla cosca Santangelo ‘Taccuni’.
I due clan sono alleati della cosca Santapaola-Ercolano.
Sono stati sequestrati, in due interventi, 6,3 chili di marijuana e 30 grammi di cocaina. Il gruppo capeggiato da Vito Amoroso e Antonino Zignale trafficava in cocaina mentre quello di cui facevano parte Salvatore Fallica, Giulio Nicotra, Angela Ventura e Giuseppe Mauro in marijuana.
Due destinatari della misura restrittiva sono irreperibili perché all’estero. Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati condotti nelle carceri Piazza Lanza e Bicocca di Catania.