“Una totale chiusura all’ingresso dei musulmani negli Stati Uniti, finché i rappresentanti del nostro Paese non avranno capito cosa sta succedendo”. Questa l’ultima provocazione del candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump dopo l’attacco a San Bernardino, in California.
Mentre il presidente Obama prova a rassicurare l’opinione pubblica, Trump preferisce ricorrere a tecniche incendiarie:”Donald J. Trump chiede una totale e completa chiusura all’ingresso dei musulmani negli Stati Uniti fino a quando i rappresentanti del nostro Paese non capiscono cosa sta succedendo”, si legge in una nota.
Viene anche citato uno studio di Pew Research secondo il quale tra i musulmani “tra gli altri c’è grande odio verso gli americani tra una grande fetta della popolazione musulmana. Senza guardare ai vari sondaggi, è ovvio a chiunque il livello di odio oltre il comprensibile. Dobbiamo determinare da dove questo odio provenga e perché”.
“Fino a quando non saremo in grado di determinare e capire questo problema e la pericolosa minaccia che pone, il nostro Paese non può essere vittima di orrendi attacchi da parte di gente che crede solo nella jihad e non ha il senso della ragione o rispetto per la vita umana – continua Trump – Se vincerò le elezioni da presidente, torneremo a fare di nuovo l’America grande”.
Inevitabile la dura reazione della Casa Bianca: “Le parole di Donald Trump sono totalmente contrarie ai nostri valori come americani, ma anche contrari alla nostra sicurezza”, ha detto il consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca Ben Rhodes alla Cnn.
“Trump, come altri, alimenta l’odio: il nostro unico nemico è l’islamismo radicale”, ha twittato Manuel Valls che paragona Trump alla Le Pen. “Inutile e semplicemente sbagliato”, ha invece commentato David Cameron.
Durissima anche la comunità musulmana Usa: “È anti-americano, è incosciente, sembra più il leader di un gruppo di linciaggio che il leader di una grande nazione come la nostra”, ha detto Nihad Awad, direttore esecutivo del Council on American-Islamic Relations.
Ma in un comizio in South Carolina, Trump ha rincarato la dose: “Stiamo perdendo un sacco di persone a causa di internet, dobbiamo fare qualcosa – prosegue – Dobbiamo vedere Bill Gates, chi capisce realmente cosa sta succedendo, e parlare con loro. E magari in alcune zone bisogna ‘chiudere’ internet in qualche modo”.