Sono cinque i cittadini russi decapitati dai terroristi dell’Isis assieme al giovane ceceno Magomed Khasiev, ucciso in un video diffuso il 2 dicembre.
Lo sostiene una non meglio precisata fonte delle “strutture di forza del Caucaso del nord” citata da LifeNews. I sei sarebbero stati “giustiziati” perché ritenuti spie.