“Per il bene della casa comune, di tutti noi e delle future generazioni, a Parigi ogni sforzo dovrebbe essere rivolto ad attenuare gli impatti dei cambiamenti climatici e, nello stesso tempo, a contrastare la povertà e far fiorire la dignità umana”. È l’appello che Papa Francesco ha rivolto oggi ai partecipanti alla Conferenza sul clima a Parigi (Cop 21) durante il consueto Angelus domenicale a piazza San Pietro.
“Seguo con viva attenzione i lavori della Conferenza sul clima in corso a Parigi – ha detto Francesco all’Angelus -, e mi torna alla mente una domanda che ho posto nell’Enciclica “Laudato si'”: ‘Che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?’“.
“Le due scelte vanno insieme: fermare i cambiamenti climatici e lottare la povertà per far fiorire la dignità umana”, ha detto ancora. “Preghiamo – ha aggiunto – perché lo Spirito Santo illumini quanti sono chiamati a prendere decisioni così importanti e dia loro il coraggio di tenere sempre come criterio di scelta il maggior bene per l’intera famiglia umana”.