Ecco le pagelle dell’anticipo della quindicesima giornata di Serie A tra Torino e Roma (clicca qui per leggere la cronaca).
TORINO: Padelli 4; Bovo 6, Glik 6, Moretti 6; Peres 7,5, Acquah 6,5, Vives 6, Baselli 7 (dal 24′ s.t. Benassi s.v.), Molinaro 6 (dal 41′ s.t. Martinez s.v.); Quagliarella 4,5 (dal 21′ s.t. Maxi Lopez 7), Belotti 6,5. All.: Ventura.
I MIGLIORI DEL TORINO:
Peres: Imprendibile sulla fascia destra. Semina gli avversari come se andasse sul motorino e mette in mezzo all’area un paio di cross davvero interessanti che però i compagni non riescono a sfruttare adeguatamente. Il Toro lo ha blindato fino al 2020: bel colpo.
Maxi Lopez: Entra nella ripresa, si impegna e lotta su ogni pallone. Non riesce a ritagliarsi molte occasioni da gol, poi però viene premiato da Belotti, che conquista il rigore e gli offre la chance di rifarsi: lui la coglie al volo e trasforma. L’uomo giusto al momento giusto.
I PEGGIORI DEL TORINO:
Padelli: Inguardabile in occasione del gol di Pjanic: ma che fa? Esce a vuoto sulla più innocua delle punizioni, e quando capisce di averla combinata grossa e prova a rimediare ormai è troppo tardi, il pallone è già dentro. Come complicarsi la vita senza motivo.
Quagliarella: Non riesce più ad essere decisivo, come invece gli accadeva fino a poche giornate fa. Davvero pochi i palloni toccati, e l’intesa con Belotti non è la solita. Che fine ha fatto il giocatore che ha fatto stropicciare gli occhi degli italiani con gol e prestazioni da favola?
ROMA: Szczesny 6,5; Florenzi 7,5, Manolas 5,5, Rudiger 4, Digne 6; Pjanic 7, De Rossi 6, Nainggolan 5 (dal 26′ s.t. Vainqueur s.v.); Gervinho s.v. (dal 26′ p.t. Iturbe 6), Dzeko 6, Iago Falque 5,5 (39′ s.t. Torosidis s.v.). All.: Garcia.
I MIGLIORI DELLA ROMA:
Florenzi: Assicura sempre la prestazione, a prescindere dal fatto che giochi da terzino, da esterno di centrocampo o nel tridente d’attacco. A parte un po’ di nervosismo nella parte centrale dell’incontro, gioca un match impeccabile, mettendoci come al solito tanta quantità ma soprattutto qualità.
Pjanic: Se non si inventa qualcosa lui, la Roma fa fatica a creare soluzioni pericolose. Stavolta non riesce a tirare fuori il coniglio dal cilindro, ma la buona sorte gli dà una mano e spinge in porta una sua punizione tutt’altro che pericolosa.
I PEGGIORI DELLA ROMA:
Rudiger: Fa il suo per gran parte della partita, poi arriva un clamoroso errore a un solo minuto dal fischio finale: una sua incredibile bucata difensiva su Belotti costringe Manolas a fare fallo da rigore: gli avversari riescono a riagguantare la partita e rischiano pure di vincerla. Da bacchettate sulle dita.
Nainggolan: Non è il solito guerriero. Prestazione sottotono, sbaglia tanti passaggi e anche lui sembra un po’ troppo nervoso. Se la Roma vuole cambiare marcia, sarà fondamentale ritrovare il miglior Nainggolan.
