Inter – Genoa, le pagelle: Jovetic spaesato, quanto corre Biabany! Perin è un gatto, ma la difesa fa acqua

di Redazione

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Inter – Genoa, le pagelle: Jovetic spaesato, quanto corre Biabany! Perin è un gatto, ma la difesa fa acqua

| sabato 05 Dicembre 2015 - 22:40

Ecco le pagelle dell’anticipo della quindicesima giornata di Serie A tra Inter e Genoa (clicca qui per leggere la cronaca).

INTER: Handanovic 6; D’Ambrosio 4.5, Miranda 6.5, Murillo 6.5, Telles 6; Melo 6 (1′ s.t. Brozovic 6), Medel 6; Biabany 7, Ljajic 7.5, Jovetic 5 (30′ s.t. Perisic 6); Palacio 6 (44′ s.t. Guarin). All. : Mancini

GENOA: Perin 7; Izzo 5.5 (36′ s.t. Cissokho 6), Burdisso 5.5, Ansaldi 6; Figueiras 6 (30′ s.t. Pandev 6.5), Rincon 5.5, Tino Costa 5.5, Laxalt 5; Lazovic 6 (16′ s.t. Capel 6), Perotti 5.5, Gakpè 4.5. All. : Gasperini

I MIGLIORI DELL’INTER

Biabany: Corre tantissimo e sbaglia pochissimo. Presente sempre, sia in difesa sia in attacco: fornisce tanti palloni, taglia il campo e recupera palloni. Cala un po’ nel finale.

Ljajic: Si propone molto e tenta diverse volte la conclusione. Viene fermato da Perin a botta sicura, ma continua a essere pericoloso e imprime velocità al contropiede. La svista della difesa del Genoa gli regala un gol su una punizione da lui battuta. Si sacrifica in difesa in inferiorità numerica.

I PEGGIORI DELL’INTER

Jovetic: Qualche buon filtrante, ma da trequartista sembra davvero spaesato. Partita mediocre, ma niente di più.

I MIGLIORI DEL GENOA

Perin: Ljajic poteva far meglio, ma quello di Perin a fine primo tempo è un miracolo che salva il risultato. Ancora una volta da sfoggio di grande reattività e attenzione.

Pandev: Entra negli ultimi minuti e rivitalizza l’attacco genoano, fino ad allora apatico. Qualche buona spunto e l’impressione che sarebbe potuto entrare anche prima.

I PEGGIORI DEL GENOA

Gakpè: Dovrebbe essere il principale riferimento offensivo. In realtà si vede molto poco: i pochi palloni toccati sono subito preda della fase difensiva dell’Inter, ma lui non incide.

Laxalt: Perde nettamente il confronto con Biabany sulla fascia, è spesso impreciso e goffo e non fornisce spunti in attacco.

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