L’assemblea straordinaria degli azionisti di Fca (Fiat Chrysler Automobiles) ha approvato lo scorporo della Ferrari dal proprio capitale sociale.
L’operazione (approvata con il 98,83% dei voti) permetterà la quotazione in borsa delle azioni del cavallino rampante, prevista dal 4 gennaio presso la Borsa di Milano. La Ferrari, dunque, rafforza la propria presenza sui mercati azionari, dopo la quotazione a Wall Street iniziata il 21 ottobre.
Lo scorporo si attuerà nell’arco del 2016 e comporterà il conferimento delle quote ai singoli azionisti di Fiat Chrysler, guidati dalla Exor, holding della famiglia Agnelli, che avrà il 24%, cifra che comunque garantirà un potere maggiore rispetto agli altri azionisti.
Per il presidente della Ferrari e A.d. di Fca, Sergio Marchionne, l’operazione permetterà alla Rossa “di seguire le proprie strategie di business con una maggiore indipendenza operativa e finanziaria, mantenendo al tempo stesso le caratteristiche uniche del business e della propria organizzazione. Per la Ferrari inizia un nuovo capitolo“.