La procura di Palermo ha indagato per abuso d’ufficio Patrizia Monterosso, segretario generale della Regione, per una compensazione tra fondi comunitari e crediti vantati dalla Regione siciliana, operazione ritenuta illegittima.
La vicenda, riportata dal Giornale di Sicilia, riguarda le somme extrabudget versate agli enti di formazione. Nei mesi scorsi, l’indagine aveva già coinvolto gli allora dirigenti regionali del settore Anna Rosa Corsello e Michele Lacagnina.
Per il pagamento degli extrabudget Patrizia Monterosso era stata condannata dalla Corte dei conti insieme all’ex presidente della Regione Raffaele Lombardo, a quattro assessori e ad alcuni dirigenti.
Il danno è stato valutato dalla procura in 7,8 milioni di euro. Monterosso, dopo la sentenza dei giudici contabili, aveva sollecitato la dirigente del dipartimento Formazione a recuperare i fondi extrabudget concessi agli enti, attraverso una compensazione. Ed è proprio questo metodo di recupero che l’accusa ritiene illegittimo.