A Pechino l’allerta meteo continua a preoccupare. Il livello di inquinamento, stabile al livello arancione, evidenzia una concentrazione altissima di particelle PM 2,5, le più dannose per la salute.
Si parla di un livello di 592 microgrammi per metro cubo nell’aria della capitale cinese a fronte del massimo consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità di 20 microgrammi.
Le previsioni diffuse dal ministero della Protezione ambientale indicano che per una vasta porzione della Cina del nordest, comprendente la regione di Pechino e le province dello Shandong e dell’Henan, non ci saranno miglioramenti fino a martedì.
In corso controlli in tutta la metropoli che conta oltre 20 milioni di abitanti, si temono emissioni illegali da parte delle numerose fabbriche che si trovano nelle zone periferiche.