Si è concluso alle 18,33 di oggi il viaggio apostolico in Africa di Papa Francesco. Il volo speciale Alitalia con a bordo il Pontefice è atterrato all’aeroporto militare di Ciampino, a Roma.
Una visita speciale per Papa Francesco nel suo ultimo giorno di visita a Bangui nella Repubblica Centrafricana. Il Santo Padre ha infatti parlato nella moschea di Koundoukou lanciando un messaggio di pace e di speranza.
“Restiamo uniti perché cessi ogni azione che da una parte o dall’altra sfigura il volto di Dio e ha in fondo lo scopo di difendere con ogni mezzo interessi particolari – ha detto Francesco – a scapito del bene comune”.
Quindi il messaggio di pace e condivisione: “Insieme diciamo no a odio, violenza, vendetta, in particolare quella in nome di una fede o di un Dio. Tra cristiani e musulmani siamo fratelli ha detto il Papa”.
“Dobbiamo dunque considerarci come tali, comportarci come tali – ha aggiunto – Sappiamo bene che gli ultimi avvenimenti e le violenze che hanno scosso il vostro Paese non erano fondati su motivi propriamente religiosi”.
Per Papa Francesco “chi dice di credere in Dio dev’essere anche un uomo o una donna di pace. Cristiani, musulmani e membri delle religioni tradizionali hanno vissuto pacificamente insieme per molti anni”.