Ecco le pagelle del posticipo della quattordicesima giornata di Serie A tra Napoli e Inter (clicca qui per leggere la cronaca).
NAPOLI: Reina 6,5 ; Hysaj 6,5, Albiol 6, Koulibaly 6, Ghoulam 6,5; Allan 6,5, Jorginho 6, Hamsik 7 (dal 35′ s.t. David Lopez s.v.); Callejon 6 (dal 42′ s.t. Maggio s.v.), Higuain 9, Insigne 7 (dal 25′ s.t. El Kaddouri 6,5).
I MIGLIORI DEL NAPOLI:
Higuain: Dopo 70 secondi potrebbe già uscire dal campo, il suo gol mette il Napoli in discesa e vale il prezzo del biglietto. Poi ci mette un’azione strepitosa per il raddoppio che fa “cadere” il San Paolo. Va vicino a un terzo gol epico nel finale. Una sola parola: meraviglioso.
Insigne: Una trattola, sulla sinistra ha una velocità doppia rispetto a tutti, crea pericoli per definizione, talvolta svaria anche a destra, è decisamente in un buon momento.
Hamsik: Determinato e determinante come non gli accadeva da un po’, soprattutto in partite di spessore.
I PEGGIORI DEL NAPOLI:
Nessuna insufficienza nel Napoli.
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INTER: Handanovic 6; D’Ambrosio 5, Miranda 6, Murillo 6,5, Nagatomo 4,5; Guarin 4 (dal 16′ s.t. Biabiany 6), Medel 5, Brozovic 5,5; Ljajic 6,5; Icardi 3 (dal 1′ s.t. Telles 5), Perisic 5,5 (dal 38′ s.t. Jovetic s.v.)
I MIGLIORI DELL’INTER:
Ljajic: Indisponente per tutto il primo tempo, dà segnali di ripresa nel secondo tempo, poi dopo il 2 a 0 – quando tutto sembra perso – si scuote e inventa un gran gol. Cerca altre giocate che non sempre gli riescono ma almeno ci prova.
Murillo: Anche lui sorpreso dopo 70 secondi dalla giocata di Higuain ma poi “mura” tutto quello che può, dimostrando grande reattività.
I PEGGIORI DELL’INTER:
Nagatomo: Fino all’espulsione è stato il migliore dell’Inter. Tre diagonali difensive evitano grossi guai, in fase di spinta è propositivo. Però commette due ingenuità imperdonabili. Sulla prima ammonizione non ha scusanti, è un fallo inutilmente duro. La seconda ammonizione è un po’ severa (ma ci sta) ma lui non riesce a frenare l’impeto.
Icardi: Esce all’inizio del secondo tempo per ragioni tattiche. Ma è mai entrato? La palla l’ha vista con il binocolo.
Guarin: Sfiora il gol nel primo tempo ed è la sua unica cosa buona. Vaga per il campo, la velocità del Napoli gli procura un raffreddore per la corrente d’aria. Esame fallito.