Sospesi temporaneamente i voli militari dalla Turchia nell’ambito della Coalizione internazionale anti-Isis dopo l’abbattimento del jet russo al confine. Lo rivela il quotidiano. Hurriyet, citando fonti anonime della diplomazia di Ankara. Il giornale spiega che la decisione sarebbe stata presa in accordo con la Russia per evitare il rischio di nuovi incidenti.
Lo stop potrebbe durare fino a quando Ankara e Mosca non riapriranno i canali di dialogo, tra cui una “hotline” per la trasmissione di comunicazioni militari ritenuta necessaria per la prevenzione di possibili episodi ulteriori di tensione al confine.
E il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov ha smentito le dichiarazioni di Recep Tayyip Erdogan secondo cui Vladimir Putin non avrebbe risposto alle sue telefonate. “Il presidente turco – ha detto – non ha chiamato il leader del Cremlino al telefono dopo l’abbattimento del jet militare”.