Seicentomila morti in 20 anni è il bilancio provocato dalle catastrofi naturali, sempre più frequenti. È l’allarme lanciato dell’Onu che sottolinea l’urgenza di un accordo internazionale. La causa delle catastrofi, per l’Onu, è legato al cambiamento climatico.
L’ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi delle catastrofi (Unisdr), a una settimana dall’avvio della conferenza COP 21 di Parigi sul ‘climate change’, specifica che, dal 1995, “le catastrofi meteorologiche sono costate 606.000 mila vite, in media 30.000 vittime all’anno con oltre 4,1 miliardi di feriti”.