Categorie: Salute

Ebola, i ricercatori bacchettano l’Oms: “Allarme arrivato in ritardo”

Un gruppo di ricercatori indipendenti, guidati da Peter Piot, direttore della London School of Hygiene & Tropical Medicine nonché co-scopritore del virus Ebola, boccia l’Organizzazione mondiale della Sanità relativamente alla gestione dell’ultima crisi di Ebola.

Nel dettaglio, in un report pubblicato sulla rivista scientifica Lancet,  il team di 20 esperti ha sottolineato le falle nel sistema di sorveglianza in Guinea, Sierra Leone e Liberia, i Paesi colpiti dalla maxi-epidemia che ha ucciso oltre 11 mila persone.

“La reputazione e la credibilità dell’Oms ha subito un duro colpo”, hanno sottolineato gli scienziati. La crisi di Ebola ha causato “inutili sofferenze e decessi” perché l’Organizzazione mondiale della Sanità “si è mossa troppo tardi nel dichiarare l’emergenza”, cinque mesi dopo la notifica dei primi focolai in Guinea e Liberia, denotando “una mancanza di leadership e responsabilità”.

 

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

Condividi
Pubblicato da
Redazione
Tags: ebolaEbola in Guineamaxi-epidemia di Ebola che ha ucciso oltre 11 mila personenuovi casi di Ebolanuovi casi di Ebola in Guineanuovi casi in Guineaomsorganizzazione mondiale della sanitàPeter Piotrivista medica Lancetrivista scientifica LancetSierra Leone e Liberiaultimi casi di EbolaUn team di scienziati ha criticato a l'operato dell'Organizzazione mondiale della Sanità in relazione agli ultimi casi di Ebola