Il picco dell’influenza sarà a gennaio ma sono 200mila i casi di influenza già registrati in Italia dall’inizio del monitoraggio della rete Influnet iniziato a metà ottobre. La rete, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss), si avvale del contributo dei medici di medicina generale, pediatri e referenti presso le Asl e le Regioni.
Il numero di casi stimati nella settimana che va dal 9 al 15 novembre, a cui è relativo l’ultimo rapporto pubblicato il 18 novembre e che riporta le segnalazioni di 720 ‘medici sentinella’, è pari a 47.400 casi, un dato sostanzialmente in linea con le settimane precedenti e in crescita rispetto all’inizio del monitoraggio.
I più colpiti, come sempre, sono i bambini, in particolare i più piccoli: a fronte di un’incidenza complessiva pari a 0,78 casi per mille assistiti, nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 2,61 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 0,78 nella fascia 15-64 anni a 0,85 e tra gli over 65 a 0,29 casi per mille assistiti.