Tutti gli ostaggi che si trovavano all’hotel Radisson Blu di Bamako sono stati liberati, nel pomeriggio, dalle forze di polizia. Lo ha riferito un ministro maliano citato dai media francesi. Il bilancio, al momento è di 27 morti. Lo riferiscono, secondo quanto riporta Abcnews, i peacekeepers delle Nazioni Uniti dicendo di aver contato 12 cadaveri al piano terra del Radisson e altri 15 al secondo piano. Le forze speciali maliane hanno effettuato prima un blitz, poi un secondo assalto e hanno liberato via via gli ostaggi. Circa 140 persone si trovavano da questa mattina bloccati dentro l’hotel. L’ambasciata Usa aveva diramato un allerta in cui chiede ai cittadini americani, compreso il suo staff, di mettersi al sicuro. Almeno 12 jihadisti (anche se alcune fonti parlano di due soli miliziani all’opera) avrebbero attaccato con granate e fucili.
Le operazioni delle forze di sicurezza maliane sono ancora in corso. Lo ha detto alla Cnn Monsi Hamdi, rappresentante speciale della missione Onu nel Mali. Stanno setacciando le camere dell’albergo alla ricerca di “altri terroristi” che sono asserragliati nei piani alti.
Tra le vittime accertate c’è un belga. Si tratta di Geoffrey Dieudonne, funzionario del Parlamento vallone-francofono in missione nel quadro di una collaborazione per la formazione di funzionari del Parlamento del Paese africano. Lo ha reso noto il presidente del Parlamento della Vallonia Philippe Courard.
L’albergo, secondo i media, sarebbe usato spesso da personale della compagnia aerea Air France.
Tra i sequestrati c’erano almeno sei dipendenti della compagnia aerea Turkish Airlines e diversi turisti di nazionalità cinese. I terroristi hanno gridato “Allah Akbar!”, Dio è grande, quando hanno aperto il fuoco. Lo rende noto anche l’emittente Al Jazeera.
Sembra inoltre che i terroristi che hanno assaltato l’albergo avrebbero rilasciato gli ostaggi in grado di recitare il Corano: sarebbero almeno settanta. “Ho visto dei cadaveri. È orribile”, ha detto uno di loro. Lo riporta France 24. Anche se il ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinmeier, che in questo momento si trova in visita in Africa, ha fatto sapere che ci sono due tedeschi tra le 87 persone liberate dall’albergo.
Il ministro degli Affari Esteri, Paolo Gentiloni ha fatto sapere che: “non risultano sono italiani coinvolti”.
Gli jihadisti di al Mourabitoun avrebbero rivendicato sul loro account twitter l’attacco all’hotel Radisson di Bamako. Lo riportano media internazionali. Il gruppo è stato fondato da Mokhtar Belmokhtar, ex comandante di Al Qaeda nel Maghreb, recentemente si sarebbe unito all’Isis. Belmokhtar lo ha però smentito.
(Immagine di repertorio)