Le letterine che i bambini scrivono al Pontefice sono diventate un libro.
Ogni giorno nell’Ufficio di corrispondenza del Papa arrivano migliaia di lettere, disegni e messaggi dei bambini. Viene archiviato tutto, persino i biglietti lanciati al passaggio della Papamobile. I più piccoli si rivolgono a Francesco con fiducia e confidenza, spesso in maniera buffa e fantasiosa, aprendogli il cuore sulle loro paure e le loro speranze: la scuola e i nonni, la pace e la guerra, Totti e Messi, la tv e la fede.
In questa raccolta le parole delle bambine e dei bambini incontrano quelle del Pontefice, che racconta di sé, della sua Prima Comunione, della propria infanzia. Incontrare gli “amici di penna” dei cinque continenti fa bene al cuore, dice Papa Francesco, perché “solo i bambini possono insegnarci di nuovo a sorridere e a piangere”.
I proventi del diritto d’autore di questo libro sono interamente devoluti a favore dei “bambini del Papa” assistiti nel Dispensario Santa Marta. Situato proprio accanto alla residenza di Francesco, il Dispensario fa capo all’Elemosiniere incaricato di gestire la beneficenza di Papa Bergoglio a Roma. Ogni giorno offre aiuto e ospitalità a circa cinquecento bambini in difficoltà e alle loro famiglie.