Infelice episodio per Radja Nainggolan, che è stato scambiato per un terrorista in un hotel in Belgio, nella sua Anversa. Alcuni ospiti del ‘Radisson’, in preda al panico, hanno chiamato la polizia, insospettiti dal look del giocatore della Roma – cresta sgargiante e tatuaggi in bella mostra – indicandolo come “potenzialmente pericoloso”.
Arrivato in camera, Nainggolan ha trovato ad aspettarlo alcuni agenti, che però lo hanno riconosciuto subito e si sono scusati, spiegando non senza imbarazzo il malinteso e chiedendogli di posare insieme per qualche foto.
Insomma, tutto è bene quel che finisce bene, ma l’allarme lanciato dagli ospiti dell’albergo è il chiaro sintomo dell’atmosfera di terrore che ha colpito il Belgio e, in generale, l’Europa, dopo gli attentati terroristici di Parigi.