Il popolare attore Paride Benassai porta in scena dal 19 al 22 novembre al teatro Agricantus di Palermo lo spettacolo dal titolo “Da cosa nasce cosa”, una storia poetica e popolare che scaturisce da una immaginaria visita a Palermo del Padreterno e di San Pietro. È anche la storia di un miracolo, di una grazia ricevuta.
Già venduti tutti i biglietti per gli spettacoli di giovedì e venerdì e quasi tutto esaurito per gli altri due giorni di replica: sabato (21.30) e domenica (18.45). Tutto ciò a conferma della grande popolarità dell’artista che ha fatto la storia del teatro palermitano (e il binomio Benassai-Agricantus è garanzia di successo) e della suggestione provocato dal testo, la cui prima stesura risale a circa 30 anni fa.
“È un testo che realizzai al carcere Ucciardone di Palermo – racconta Benassai – con i detenuti della terza sezione, nel lontano 1986. Era la prima volta che i detenuti rappresentavano uno spettacolo teatrale e ho uno splendido ricordo di quell’esperienza che era frutto di un laboratorio teatrale condotto per tre mesi nella casa Circondariale di Palermo. Lo riprendo per questa occasione come forma di omaggio agli ultimi della nostra città, lo riprendo in forma di oratorio musicale, un racconto per musiche e parole, affidando alla poesia e alla ironia del nostro popolo la forza di sapere rinnovare suggestioni che appartengono ad una memoria collettiva”.