Emesso da parte della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, dopo un anno di indagini affidate alla polizia di Stato, un provvedimento di fermo nei confronti di quattro italiani: due indagati per riciclaggio e due per esercizio abusivo del credito aggravato dal “metodo mafioso” e per impiego di denaro di provenienza illecita.Tutti i reati sono aggravati dalla transnazionalità.
Tra i fermati ci sono due noti pregiudicati di origine napoletana ma presenti da decenni a Milano, dove sono stati condannati in via definitiva per aver fatto parte, negli anni ’80 e fino al 1996, di un’articolazione lombarda dell’associazione camorrista denominata “Nuova famiglia”, in contatto a Milano con esponenti storici di “cosa nostra” e della ‘ndrangheta.