Ammonta a circa 600.000 euro, il sequestro di beni mobili ed immobili al cinquantunenne Giampà Saverio, pregiudicato, originario di Catanzaro ma residente a Bologna.
La Dia, in esecuzione del decreto di sequestro e confisca emesso dal Tribunale di Catanzaro, ha messo i sigilli, oltre a diversi rapporti finanziari, a 2 immobili, 3 società e 4 automezzi.
Giampà negli anni ha riportato anche delle condanne per i reati commessi: estorsione, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli inquirenti hanno documentato la sproporzione tra il patrimonio reale e quanto dichiarato dallo stesso e dai suoi familiari.