Dalle prime ore di questa mattina, gli investigatori del Centro Operativo D.I.A. di Roma stanno procedendo nelle province di Latina, Frosinone, Napoli, Isernia e Caserta al sequestro, disposto dal Tribunale Penale di Latina, di un ingente patrimonio riconducibile all’imprenditore formiano Vincenzo Zangrillo, proprietario di cave di marmo e di società operanti nel trasporto merci su strada, nello smaltimento rifiuti e nel commercio di autovetture e autoveicoli.
I beni sottoposti a sequestro riguardano oltre 200 camion, 2 cave di marmo, società, terreni e immobili per un valore di oltre 20 milioni di euro.