Doping, prime ammissioni dalla Russia: “Concordi con alcune delle accuse della Wada”

di Redazione

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Doping, prime ammissioni dalla Russia: “Concordi con alcune delle accuse della Wada”

| giovedì 12 Novembre 2015 - 18:00

Arrivano le prime ammissioni della Federazione di atletica leggera russa, dopo le accuse di doping di stato contestate dalla commissione dell’agenzia mondiale anti doping (Wada).

Il presidente ad interim della federatletica russa,Vadim Zelicenok: ha così affermato: “Siamo d’accordo con alcune accuse nei nostri confronti, su altre no e qualcosa non è più attuale perchè è già stato corretto da tempo”.

Dopo la chiusura del laboratorio di Mosca, arriva dunque una marcia indietro rispetto alle dichiarazioni dello stesso Zelicenok della prima ora, in cui si negavano le accuse di doping sistematico.

Smorza i toni anche il ministro dello sport Mutko, che esclude un’eventuale ipotesi boicottaggio della Russia a Rio 2016 anche negli altri sport: “La Russia è contro il boicottaggio. Sarebbe una intromissione politica”.

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