Blitz antiterrorismo dei carabinieri del Ros, in collaborazione con altre forze di polizia europee e Eurojust: 17 le ordinanze di custodia cautelare in corso di esecuzione dalle prime ore dell’alba.
Abdul Rahman Nauroz, uno degli arrestati nel blitz, è risultato “particolarmente attivo nell’attività di reclutamento”, “sia attraverso internet, sia attraverso “lezioni” che teneva nel proprio appartamento di Merano, luogo di riunioni segrete e crocevia di aspiranti jihadisti”. Lo affermano gli investigatori.
Il capo dell’organizzazione smantellata dai carabinieri del Ros è Faraj Ahmad Najmuddin, alias Mullah Krekar, già fondatore nel 2001 del gruppo terroristico Ansar Al-Islam. L’uomo, detenuto in Norvegia, dal carcere continuava ad essere la guida ideologia e strategica dell’organizzazione con diramazioni in tutta Europa, Italia compresa.
Nelle ordinanze di custodia cautelare in carcere, disposte dal gip su richiesta della procura di Roma, il reato ipotizzato è quello di associazione con finalità di terrorismo internazionale aggravata dalla transanzionalità del reato.
L’operazione è scattata simultaneamente in diversi Paesi europei, con il coordinamento di Eurojust. In particolare, sei dei presunti terroristi sono stati arrestati in Italia ed un settimo è stato localizzato in Iraq dagli inquirenti italiani. Altre quattro persone sono state arrestate in Gran Bretagna; tre in Norvegia; due sono le misure in carico alla Svizzera nei confronti di una persona che si ritiene morta in Siria in combattimento, e di un’altra che è già stata perquisita e nei cui confronti pende una richiesta di arresto a fini di estradizione; un esponente della cellula finlandese, infine, sarebbe morto in Iraq. Nelle province di Bolzano, Parma e Brescia sono state eseguite diverse perquisizioni.