Il Palermo ha esonerato l’allenatore Beppe Iachini, al suo posto andrà in panchina Davide Ballardini che già aveva allenato il Palermo. La notizia giunge un po’ a sorpresa visto che il Palermo aveva battuto il Chievo domenica scorsa in quella che era stata definita l’ultima spiaggia per l’allenatore marchigiano.
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Ma evidentemente i rapporti tra Iachini e il presidente Zamparini si erano incrinati in modo non più risanabile. Il comunicato della società è abbastanza freddo, come sempre in queste circostanze. “Al tecnico vanno i più sentiti ringraziamenti da parte del presidente e della società per il lavoro svolto ed i traguardi ottenuti nelle ultime due stagioni e l’augurio per il prosieguo della propria carriera”.
“Con Iachini non c’era più feeling, come avete capito non c’era più dialogo da un bel po’ di tempo – ha detto Zamparini ai microfoni di ‘Stadionews24’ – Ho preso questa decisione perché ho approfittato dei 15 giorni di sosta e quindi il nuovo allenatore avrà tutto il tempo per lavorare con serenità e risolvere i problemi di questa squadra”.
Al patron friulano non sono bastati i tre punti, contro il Chievo voleva vedere ben altro: “La prestazione non mi è piaciuta e io guardo soprattutto le prestazioni, e non il risultato – ha commentato nel corso dell’intervista – Era una decisione già presa qualche tempo fa. Ballardini avrà la sosta per lavorare bene con la squadra”.
Ballardini a Palermo aveva già allenato per una stagione nel 2008-2009 ma i suoi rapporti con il presidente non sono mai stati particolarmente buoni. Era subentrato dopo la prima giornata a Stefano Colantuono ed era riuscito a terminare il campionato all’ottavo posto. Poi al suo posto arrivò Zenga. Fra le chicche di quella stagione la vittoria sulla Roma al debutto di Ballardini e la vittoria a Torino con la Juventus per 2 a 1. Nell’ultima esperienza calcistica, Ballardini ha allenato il Bologna che poi è retrocesso in serie B.
L’esonero di Iachini farà ovviamente discutere. La tifoseria – per lo meno la maggioranza – era schierata con il tecnico, rimproverando a Zamparini una campagna acquisti votata al risparmio.
