Colpo ai vertici del clan dei Casalesi. I carabinieri dei Ros e di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei riguardi di 19 persone, fra le quali gli attuali capi e gregari del clan camorristico.
Le ipotesi di reato, formulate al termine dell’indagine “Azimut” coordinata dalla Dda di Napoli, sono associazione di tipo mafioso finalizzata a commettere diversi reati tra i quali estorsioni, sequestro, detenzione e porto illegale di armi.
Gli arrestati sono: Salvatore Borrata, Vincenzo Borrata, Antonio Baldascini, Andrea Bortone, Aldo Cristiano, Vincenzo Della Corte, Tommaso Della Valle, Americo Di Leone, Carlo Di Meo, Vincenzo Gallo, Carmine Iaiunese, Giuseppe Iovine, Nicola Panaro, Antonio Patalano, Renato Reccia, Carmine Schiavone, Francesco Schiavone, Gennaro Sorrentino, Giuseppe Vellucci.
Nell’ambito dell’operazione, i militari hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di società, beni mobili e immobili il cui valore ammonta a circa 34 milioni di euro.
Le indagini hanno consentito di documentare il sequestro dei figli minori dell’affiliato di spicco Massimo Alfiero; l’ordine, è emerso dall’inchiesta, è arrivato dal vertice del sodalizio casalese.