Ecco le pagelle dell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A tra Torino e Inter (clicca qui per leggere la cronaca).
TORINO: Padelli 6,5, Gaston Silva 6, Glik 5,5, Moretti 6; Peres 7 (dal 32′ s.t. Zappacosta s.v.), Benassi 7, Vives 6, Baselli 6,5 (dal 37′ s.t. Amauri s.v.), Molinaro 6; Quagliarella 6,5, Belotti 5(dal 17′ s.t. Maxi Lopez 6).
I MIGLIORI DEL TORINO:
Bruno Peres: Grande movimento ed esplosività. In una partita spesso bloccata dai confronti individuali molto aggressivi lui è uno dei pochi che mette la squadra in superiorità numerica. Bene anche in chiave difensiva. Esce stremato e infortunato.
Benassi: E’ tra quelli che mettono in campo buone qualità tecniche, ha visione di gioco ed è sfortunato nel primo tempo quando colpisce la traversa con un bel tiro a giro.
I PEGGIORI DEL TORINO:
Glik: Insolitamente nervoso. Commette alcuni errori difensivi che non sono parte del suo abituale repertorio
Belotti: Ventura gli offre un’occasione, lui non l’afferra: La sua prestazione è anonima, non riesce mai a trattenere palla nè a calciare in porta. Rischia di etichettarsi come un giocatore importante solo quando subentra dalla panchina.
INTER: Handanovic 9; Murillo 7 (dal 48′ s.t. Ranocchia s.v.), Miranda 5,5, Juan Jesus 6; D’Ambrosio 6, Felipe Melo 6, Medel 6,5, Kondogbia 7,5, Nagatomo 6; Palacio 5 (dal 30′ s.t. Ljajic s.v.), Icardi 6 (dal 22′ s.t. Perisic 5,5).
I MIGLIORI DELL’INTER:
Handanovic: Ecco perchè l’Inter è la migliore difesa del torneo. Il portierone nerazzurro compie anche oggi alcuni interventi decisivi, quello su Quagliarella in apertura di secondo tempo è addirittura miracoloso. Anche a un quarto d’ora dalla fine compie una parata pazzesca per un atleta così alto come lui, smanacciando una conclusione di Quagliarella nell’angolino basso.
Kondogbia: Nella mediocrità del primo tempo è uno dei pochi che ci mette tecnica de inventa qualcosa. Gioca molti palloni a centrocampo e non spreca quasi mai. Il gol – il primo con l’Inter – è un giusto premio ed è tra l’altro un gol bello e non facile
I PEGGIORI DELL’INTER:
Miranda: Probabilmente ha abituato troppo bene i suoi tifosi per cui quando commette qualche sbavatura fa notizia. Meno sicuro del solito, specialmente quando il Torino in avvio di ripresa pressa la difesa dell’Inter creando molti problemi.
Palacio: L’unica cosa importante della sua partita è la “spizzata” di testa che diventa un assist per il gol di Kondogbia. Prima e dopo scompare dal campo, condizionato probabilmente da una condizione atletica non ancora al top.