È già alta la tensione a Bologna per la manifestazione della Lega Nord e del centrodestra prevista per questa mattina. Gli oppositori hanno tentato di bloccare gli arrivi nel capoluogo emiliano con un’azione eversiva. Forti rallentamenti dalle 4 di questa mattina si sono verificati, infatti, nel nodo di Bologna a causa di un incendio doloso. Lasciate sul luogo scritte contro il razzismo e la chiusura delle frontiere.
“8-11, sabotare un mondo di razzisti e di frontiere”, la scritta trovata nei pressi, vergata in rosso e letta come una rivendicazione. Vicino a uno dei focolai è stato trovato uno straccio imbevuto di liquido infiammabile, usato per l’innesco.
Secca la replica del leader del Carroccio Matteo Salvini: “Incendio antirazzista? In galera questi delinquenti”.
Il fuoco è stato appiccato in quattro punti su cavi interrati per la gestione del traffico ferroviario, nella sottostazione elettrica in zona Santa Viola. Ferrovie italiane spiega che sono interessate le linee da e per Milano e Verona. Per i danni dell’attentato tutti i collegamenti con il capoluogo milanese avvengono con percorsi alternativi. Per i treni Alta Velocità previsto il servizio viaggiatori nella stazione di superficie. Sul caso indagano Polfer e Digos.
Alla manifestazione della Lega Nord con Matteo Salvini, sono attesi anche Berlusconi e Giorgia Meloni. In programma anche una serie di contromanifestazioni.
“Sono delinquenti che si accaniscono contro la gente comune”, dice il procuratore aggiunto di Bologna Valter Giovannini, commentando il sabotaggio incendiario. La matrice su cui si concentrano gli investigatori riguarda l’area anarchica e no tav.