Dopo il taglio dell’Imu e della Tasi per la prima casa, ci sono novità anche sulla seconda. Lo stop arriva anche per le abitazioni date in comodato ai parenti di primo grado, a cominciare dai figli. Per il momento questa resta soltanto un’ipotesi entrata a far parte delle possibili modifiche alla legge di stabilità.
Ma sono anche altri i ritocchi che potranno essere messi in campo a cominciare dal Sud, con l’introduzione di un credito d’imposta per investimenti e la decontribuzione al 100% (o del al 60-80%) per i nuovi assunti, dal rafforzamento delle misure per famiglia e povertà. Si punta anche al ripristino del tetto dei mille euro per l’uso del contante per il solo money transfer. Tra i provvedimentipiù probabili invece c’è la riduzione del taglio su Caf e patronati.
Resta il nodo delle pensioni anche perché a disposizione per le modifiche da apportare al Senato e alla Camera c’è uno “tesoretto” di appena 300 milioni previsti dal Fondo per interventi strutturali di politica economica.
Infine i capitoli soggetti a possibili ritocchi saranno distribuiti tra Montecitorio e Palazzo Madama. Anche per accelerare i tempi.