Il maltempo che sta interessando la Sicilia ha preso di mira le Eolie. Tempesta di vento, pioggia e mareggiate e le sette isole dell’arcipelago da due giorni vivono forti difficoltà. Ieri soltanto gli aliscafi hanno garantito qualche collegamento. Il mare è molto mosso per il forte vento che soffia con raffiche che hanno anche raggiunto i 60 chilometri orari.
Le mareggiate hanno invaso porti, strade e piazze raggiungendo in alcuni casi case e negozi. La situazione maggiormente critica si registra a Canneto. A distanza di 24 ore a Calandra è sceso a valle un fiume di pomice. Per la squadra comunale, che ha operato con l’ausilio di ruspe, neanche il tempo di ripulire, che con le abbondanti piogge si registra all’arrivo a valle di detriti e fango.
Il lungomare di Canneto sembrava ammantato di neve, invece è tutto materiale pomicifero. Anche per i vigili del fuoco lavoro no-stop anche per i cedimenti che si sono registrati in varie parti a Lipari.