L’era di Fabrizio Micari alla guida dell’Università di Palermo è iniziata ufficialmente. Nella Sala Magna di Palazzo Steri, si è svolta la cerimonia per il passaggio di consegne dal rettore uscente Roberto Lagalla al neo eletto Fabrizio Micari.
All’evento, oltre alle autorità cittadine e ai rappresentanti delle istituzioni, presenti Gaetano Manfredi, presidente della CRUI, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, e Davide Faraone, Sottosegretario del MIUR, che ha annunciato il via libera al progetto dell’Università di Palermo per l’alfabetizzazione di immigrati a bassa scolarizzazione, con l’intento di favorirne l’integrazione e l’avanzamento culturale al polo decentrato di Agrigento. Il Ministero finanzierà il progetto con 175 mila euro.
Nel corso della cerimonia è stato firmato il protocollo d’intesa fra l’Università degli Studi e il Comune di Palermo. Ad introdurre i lavori è stato il decano di Ateneo, Francesco Maria Raimondo.
Commosso il neo rettore eletto Fabrizio Micari che ha pronunciato il suo intervento. A seguire il saluto del suo predecessore Roberto Lagalla.
Fabrizio Micari è nato a Palermo nel 1963 dove si è laureato in Ingegneria Meccanica nel 1986. Ricercatore nel 1988, è diventato professore associato nel 1997 e ordinario nel 1999 presso l’Università della Calabria.
Rientrato a Palermo nel 2002, ha insegnato materie inerenti la Tecnologia Meccanica ed i Sistemi di Lavorazione. È stato eletto Rettore dell’Università di Palermo per il mandato 2015-2021 lo scorso 2 luglio al primo turno con 1.401 voti.