La procedura che porta dal sequestro alla confisca definitiva sarà più rapida, gli amministratori giudiziari saranno sottoposti ad un regime più rigoroso, le aziende sequestrate disporranno di un fondo di garanzia sono alcune delle novità della riforma del Codice Antimafia.
La Commissione Giustizia della Camera ha terminato l’esame del nuovo testo che adesso è pronto per l’Aula, dove è previsto in discussione generale il 9 novembre.
Il ruolo dell’Agenzia per i beni sequestrati e confiscati esce rafforzato.
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