Ecco le pagelle dell’anticipo tra Sassuolo e Juventus (clicca qui per leggere la cronaca del match).
Sassuolo (4-3-3): Pegolo 6; Vrsaljko 6, Cannavaro 7, Acerbi 8, Peluso 7,5; Biondini 6,5 (25′ s.t. Duncan sv), Magnanelli 6, Missiroli 6; Berardi 6,5 (35′ s.t. Laribi sv), Floccari 5,5 (24′ s.t. Defrel sv), Sansone 7.
I MIGLIORI DEL SASSUOLO
Acerbi attento in marcatura, detta i tempi alla sua retroguardia, riesce ad anticipare Mandzukic, libera spesso l’area evitando possibili azioni pericolose.
Peluso, grandissima partita difensiva, attento e concentrato per 90 minuti e nel finale di partita ha ancora la forza di scattare e creare grattacapi alla retroguardia bianconera.
Sansone, gol da fuoriclasse: mette a segno una punizione alla Pirlo. Ottimi i suoi movimenti senza la sfera. Mette in difficoltà sulla sinistra Sturaro.
Berardi tanta generosità nella fase di ripiegamento. È una partita attenta e precisa, pensa a contenere e far ripartire la propria squadra. Le sue giocate palla ai piedi disorientano i bianconeri.
I PEGGIORI DEL SASSUOLO
Floccari, non ha avuto alcuna palla giocabile. La sua partita è stata generosa ma alla fine anonima.
Juventus (3-5-2): Buffon 5,5; Barzagli 6, Bonucci 6, Chiellini 5; Cuadrado 5,5 , Sturaro 5,5 , Lemina 5 (37′ s.t. Hernanes sv), Pogba 6,5, Alex Sandro 5; Mandzukic 4,5 (14′ s.t. Morata 6), Dybala 5,5 (32′ s.t. Zaza sv).
I MIGLIORI DELLA JUVENTUS
Pogba tenta di mettere ordine al centrocampo juventino. Suoi i due tiri più pericolosi.
Morata appena entra in campo riesce sicuramente a dare un apporto positivo alla fase offensiva. Cambi di campo, passaggi filtranti, tanto movimento.
I PEGGIORI DELLA JUVENTUS
Mandzukic è sempre più un corpo estraneo della squadra. Non incide mai, sempre in ritardo sui palloni, non riesce a coprire la sfera, si nasconde tra i difensori avversari ed è statico. Non riesce a capire i tempi dei movimenti.
Alex Sandro anonimo. Non incide sulla fascia sinistra e la sua prestazione incide in negativo, nel primo tempo, anche su Pogba.
Lemina tanti errori di valutazione. Commette una ingenuità dopo 20 minuti di partita che gli potrebbe costare il secondo giallo. Alcuni passaggi errati e poca personalità.
