Ecco le pagelle del match della decima giornata di Serie A tra Napoli e Palermo (clicca qui per leggere la cronaca).
NAPOLI: Reina 6; Hysaj 6, Albiol 6, Chiriches 5,5, Ghoulam 6; Lopez 6,5 (dal 18′ s.t. Allan 6,5), Jorginho 7, Hamsik (cap.) 7; Callejon 6, Higuain 8, Insigne 6,5 (dal 20′ s.t. Mertens 7). All.: Sarri.
I MIGLIORI DEL NAPOLI:
Higuain – 8: Che fenomeno il Pipita! Contro una squadra chiusa e fisica come quella rosanero serviva il colpo del fuoriclasse, del leader, di Gonzalo Higuain. A sorprendere in positivo non sono tanto le già note qualità dell’argentino, quanto la cattiveria e la voglia di prendere in mano una squadra che adesso sogna in grande.
Hamisk – 7: Quando vede rosanero si scatena, le statistiche lo dimostrano ampiamente. Questa sera si ripete sfoderando una prestazione di quantità e qualità. Preziosissimo, soprattutto in vista di un prosieguo di campionato che il Napoli vorrà giocarsi alla grande.
I PEGGIORI DEL NAPOLI:
Chiriches – 5,5: Non certo una prestazione disastrosa per il centrale del Napoli, ma se messa in relazione con quella dei compagni qualche elemento deficitario emerge. Un po’ più di precisione nei disimpegni e nelle chiusure non guasterebbe.
PALERMO: Sorrentino (cap.) 6,5; Struna 5, Gonzalez 5,5, Andelkovic 6; Rispoli 5,5, Rigoni 4,5 (dal 22′ s.t. Quaison 5), Maresca 4 (dall’8′ s.t. Brugman 6), Hiljemark 5,5, Lazaar 5 (dal 33′ s.t. Chochev 5); Vazquez 5, Gilardino 5. All.: Iachini.
I MIGLIORI DEL PALERMO:
Sorrentino 6,5 – Unico elemento “brillante” dell’11 rosanero. Se il passivo, alla fine dei giochi, è stato “solo” di due gol, gran parte del merito è suo. Si contano almeno tre parate decisive, uno score da applausi per un capitano in cerca di rinnovo contrattuale.
I PEGGIORI DEL PALERMO:
Rigoni 4,5 – Partitaccia per uno dei giocatori con il più alto rendimento della rosa palermitana. Nessun inserimento, atteggiamento molle e qualche imprecisione di troppo. Davvero male questa sera.
Maresca 4 – L’esperienza e la classe da sole non bastano. Al San Paolo, contro questo Napoli, non si poteva prescindere da una forma fisica accettabile. Passeggia il vecchio Enzo. Il Palermo, detto in soldoni, ha regalato un uomo agli avversari per più di un tempo.