I carabinieri di Brindisi hanno arrestato 4 persone ritenute responsabili della brutale aggressione avvenuta lo scorso 8 ottobre a Francavilla Fontana (Brindisi) ai danni di un 25enne barese, il quale, dopo essere stato caricato a forza in auto e picchiato con calci, pugni e catene, è stato rapinato e abbandonato nudo, in gravissime condizioni, nella zona industriale.
Le indagini – coordinate dalla Procura della Repubblica di Brindisi – hanno consentito di far luce sull’episodio ed assicurare alla giustizia 4 persone (2 uomini e 2 donne), tutti assidui frequentatori di rave party, che dovranno ora rispondere, a vario titolo, di concorso in sequestro di persona, lesioni gravissime, rapina e tentata violenza sessuale di gruppo.
Gli arresti sono stati eseguiti, oltre che a Francavilla Fontana, a Bologna e nelle province di Varese e Rimini. Si tratta di due uomini e due donne, rispettivamente di 34, 20, 30 e 19 anni: Andrea Gennari, Miriana Sportillo, Antonio Monaco, Roberta Zangoli.
L’indagine condotta dai carabinieri brindisini “ha consentito, tramite la minuziosa visione degli impianti di videosorveglianza, nonché l’escussione di testimoni ed altre attività tecniche, di far luce sull’accaduto maturato per questioni attinenti al mancato pagamento di un piccolo quantitativo di stupefacente da parte della vittima, un 25enne barese“.
La ricostruzione. Il giovane, nella serata dell’8 ottobre scorso, era stato attirato nella cittadina di Francavilla Fontana da una delle due arrestate, una 19enne del posto, che gli aveva dato appuntamento nei pressi della stazione ferroviaria. Successivamente, in una zona poco distante, la vittima veniva “consegnata” agli aggressori.
I quattro giovani, sopraggiunti con un’auto condotta dall’altra indagata, una 30enne della provincia di Rimini, caricavano di forza il giovane barese sul mezzo, lo sequestravano, trattenendolo con violenza a bordo del veicolo, e raggiungevano la zona industriale di Francavilla Fontana.
Durante il tragitto “il malcapitato veniva ripetutamente percosso con pugni inferti in ogni parte del corpo. Interrotta la marcia, gli aggressori proseguivano a picchiare brutalmente la vittima, utilizzando anche un bastone, avvolgendogli al collo una catena, colpendolo con calci al volto, nonché con morsi che causavano il distacco di parte del padiglione auricolare sinistro”.
Prima di abbandonare la vittima nuda sul ciglio della strada “i malfattori, che si impossessavano fra l’altro del portafogli e di uno smartphone, ponevano in essere un tentativo di violenza sessuale, dileguandosi per il sopraggiungere di altri automobilisti”.
Il giovane è stato ritrovato riverso a terra in stato di shock e sanguinante, col viso completamente tumefatto. L‘uomo è trasportato d’urgenza dapprima al pronto soccorso di Francavilla Fontana e, subito dopo, data la gravità delle lesioni, trasferito all’ospedale di Brindisi dove gli veniva riscontrata la frattura delle ossa nasali e del pavimento dell’orbita destra.
Gli arrestati sono ora ristretti presso il carcere di Brindisi, i due uomini, e Lecce, la 30enne della provincia di Rimini. La più giovane si trova invece presso la propria abitazione in Francavilla Fontana agli arresti domiciliari.