“Questa piazza mi dà il coraggio e la determinazione di andare avanti”. Così il sindaco di Roma Ignazio Marino affacciatosi al Campidoglio rivolgendosi ai suoi sostenitori che numerosi lo attendevano in piazza. “State scrivendo una pagina importante della democrazia di questa città”, e ha aggiunto: “Mi chiedete di ripensarci e non vi deluderò”.
I sostenitori del sindaco dimissionario si erano dati appuntamento per le 12 grazie a un tam tam sui social network.
Marino è salito prima sulla scalinata di Palazzo Senatorio da dove ha tenuto il suo discorso, citando anche, tra gli applausi, una frase di Che Guevara. Il sindaco dimissionario ha voluto poi salutare i suoi sostenitori facendo un giro nella piazza. E, accompagnato dagli uomini della sua scorta, ha iniziato ad attraversare la folla di fan.
Marino è poi risalito in Campidoglio. Prima di entrare il sindaco ha salutato i suoi sostenitori mandando baci e facendo il segno della vittoria con le mani.
Dopo la manifestazione di domenica 11 ottobre e quella del giorno seguente davanti alla sede del Pd al Nazareno, i fan del primo cittadino sono tornati ancora una volta in piazza per chiedergli di resistere e di ritirare le sue dimissioni.
Il Pd dal canto suo starebbe preparando una contromossa: se il primo cittadino ci dovesse ripensare potrebbe essere estromesso dal partito.