“Il lavoro dei magistrati viene fatto per il bene supremo del Paese e ai magistrati che sono in prima linea va tutta la nostra gratitudine”. Lo ha affermato il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi, che intervenendo al Congresso dell’Anm, non nasconde che con le toghe ci sono stati “elementi di confronto acceso”.
Nei giorni scorsi, l’associazione nazionale dei magistrati aveva alzato i toni contro il governo affermando che i magistrati si sentono “delegittimati” e bollando come “timide” le riforme dell’Esecutivo guidato da Renzi.
Poi il ministro fa un accenno alle riforme: “L’incantesimo dell’immobilismo si è rotto; le riforme le stiamo facendo davvero”.
“Negli ultimi 20 mesi abbiamo recuperato posizioni in Europa e abbiamo mantenuto le promesse. Ora abbiamo due anni e mezzo per prepararci a vincere le elezioni, ma anche per costruire un’Italia più seria e credibile”, ha concluso il ministro.