Drammatico incidente in Francia nei pressi di Libourne. Almeno 43 persone sono morte, anche se il bilancio resta ancora provvisorio, in seguito ad uno scontro frontale tra un bus e un camion. Tra le vittime anche un bambino di 13 anni il cui corpo è stato ritrovato all’interno della cabina del camion.
Otto le persone uscite indenni dallo schianto, cinque i feriti. La maggior parte delle vittime sono anziani che si trovavano su un pullman per un viaggio organizzato.
Il bus e il camion sono andati a fuoco dopo l’impatto. La collisione tra i due mezzi è avvenuta intorno alle 7:30 a Puisseguin, sulla strada provinciale 123, in piena curva fra un camion che saliva e un autobus che scendeva. Sul posto almeno 60 i vigili del fuoco impegnati.
Si tratta del più grave incidente verificatosi in Francia dal 1982. Il presidente francese Francois Hollande ha dichiarato che “il governo è totalmente mobilitato su questa terribile tragedia”.
“Siamo colpiti, bisogna organizzare l’accoglienza dei feriti e purtroppo dei corpi”, ha detto Xavier Sublett, il sindaco di Puisseguin.
“Stiamo allestendo una camera ardente – continua -. Siamo tutti colpiti da questo dramma, qui, tutti gli abitanti conoscono qualcuno che era a bordo del bus”.
L’incidente stradale, ha aggiunto il vicesindaco, è avvenuto “in una curva pericolosa del comune” dove in passato “c’erano già stati incidenti”. Al momento dello scontro il camion, che trasportava legna, era di traverso sulla strada. Non è però ancora chiaro se si sia trattato di una manovra volontaria o di una perdita di controllo del guidatore.
L’autista del bus è sopravvissuto – riporta Le Figaro – e ha raccontato di non aver potuto evitare l’impatto con il camion. Allora ha azionato l’apertura di emergenza delle porte e questo ha permesso ai sopravvissuti di uscire dal mezzo, che ha preso fuoco dopo l’impatto.
Secondo il sindaco del paesino, Xavier Sublett, l’autista del camion avrebbe perso il controllo del mezzo, che al momento dell’impatto si trovava di traverso alla strada. Patricia Raichin, sindaco del vicino paesino di Petit-Palais, da cui era partito l’autobus, ha perso ben tre familiari nella tragedia, riferiscono i media locali.
I passeggeri a bordo dell’autobus, membri di un club della terza età di cui facevano parte pensionati di vari villaggi, erano partiti per una gita gastronomica dalla mattina alla sera. Era prevista una visita ad uno stabilimento di produzione del celebre prosciutto di Bayonne, seguita da una sosta per mangiare la “garbure” una zuppa contadina, considerata una specialità locale.