Anna è intenzionata a farsi giustizia da sola a tutti i costi e per portare a termine la sua vendetta volta le spalle alla Duomo e a Davide il quale, nel tentativo di fermarla, le ha anche chiesto – invano – di pensare al loro futuro insieme e le ha detto – inutilmente – di amarla.
Solo che la Cantalupo si è messa in una situazione difficile specie perché non può pensare di farla franca con De Silva di mezzo (o almeno non da subito). Quindi la Duomo si mette sulle sue tracce nel tentativo di salvarla e lo stesso fanno Filippo e Rachele, ma con l’intenzione di ucciderla.
E Calcaterra? Dopo la sua fase serial killer adesso ha pensato bene di mettersi a indagare sulla Ferretti, avvistata in Marocco. Che Mimmo faccia le valigie per il Nord Africa? Molti rumors parlando di una svolta che potrebbe essere a dir poco inquietante: Leonardino è ancora vivo?
Sono infatti sempre più sospettosi i falshback del povero Calcaterra che continua a ricordare Rosy, la morte di suo figlio e quando con De Silva si sono più volte scontrati salvandosi reciprocamente la vita in più di un’occasione. E soprattutto non dimentichiamo le parole di Filippo pronunciate prima di uccidere Veronica Colombo: “Tanti saluti da Leonardino”. Che sia davvero vero il figlio della Abate?
Ma è tempo di guardare avanti alla prossima puntata. Dopo aver tentato di uccidere Torrisi operando al di fuori della legge, Anna è ferita e in fuga. Tempofosco e la squadra sono sulle sue tracce e decidono di coprirla presso i superiori.
Torrisi e e il suo scagnozzo Keke devono affrontare un altro problema connesso all’affare del gasdotto: un coraggioso medico italiano infatti sta tornando dal Kazakistan con materiale compromettente sulle conseguenze per chi lavori di estrazione del gas stanno avendo sulla popolazione del luogo. De Silva viene incaricato di fermarlo.