Terremoto alla conferenza Stato-Regioni, riunita per l’esame della legge di Stabilità approvata dal Cdm. Sergio Chiamparino, governatore del Piemonte, ha rassegnato le dimissioni da presidente della conferenza.
La dura presa di posizione non si spiegherebbe con l’aperta polemica sui tagli alla Sanità previsti nella manovra, ma con il giudizio dato dalla Corte dei Conti sul bilancio della Regione Piemonte.
“Una Regione con un bilancio in questa situazione non può fare da guida a tutte le Regioni – ha detto Chiamparino – Mi devo dedicare di più al lavoro nella Regione Piemonte“.
In conferenza stampa, il governatore del Piemonte ha poi aggiunto: “Il governatore della Toscana Enrico Rossi ha detto che se il Governo ha lo stesso giudizio della Lorenzin sul governo della Sanità, si prenda la sanità e la gestisca. Io sposo in pieno queste parole”.
“Certamente la questione delle anticipazioni non riguarda solo il Piemonte, il Piemonte è stata solo la prima regione a incappare nel procedimento – ha detto Chiamparino – Il decreto che avevamo concordato non prevede spalmature del debito ma modalità di contabilizzazione di quel disavanzo che non deve essere restituito due volte dalle Regioni attraverso gli stati patrimoniali”.