Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, è stato assolto dall’accusa di abuso d’ufficio. Lo ha deciso la corte d’appello di Roma in relazione alla vicenda dell’acquisizione, in qualità di pm, di tabulati telefonici di politici. In primo grado De Magistris fu condannato a un anno e tre mesi.
Assolto anche il consulente del tribunale Gioacchino Genchi. Le accuse facevano riferimento al 2006 quando De Magistris, all’epoca pubblico ministero a Catanzaro, fu accusato di aver acquisito i tabulati telefonici senza autorizzazioni delle camere di appartenenza, dei parlamentari Prodi, Rutelli, Mastella, Minniti, Gentile, Gozi, Pisanu e Pittelli.
Martedì la Consulta aveva respinto un ricorso di De Magistris sulla legge Severino, in particolare sulle norme relative alla sospensione degli amministratori condannati anche in via non definitiva. “Sono molto contento, finalmente è stata fatta giustizia. Per me finisce un incubo. È stata una vicenda che mi ha procurato molta sofferenza”, ha detto De Magistris.
