Il tema delle unioni civili continua a tenere banco. Oggi è intervenuto anche il segretario della Cei, monsignor Nunzio Galantino che, ospite di Lucia Annunziata alla trasmissione ‘In mezz’ora’, ha chiesto che “la politica non sia strabica. Non si può pensare a un governo che sta investendo tantissime energie per queste forme di unione particolari e dall’altra sta mettendo all’angolo con la politica fiscale la famiglia fatta di padre, madre e figli che deve essere un pilastro fondamentale della società”.
Il M5s ha fatto sapere di essere “pronto a chiudere” un accordo, ma “è il Pd che non vuole”. Lo sostiene Gianluca Castaldi, capogruppo del movimento al Senato, che spiega di aver “chiesto di iniziare a discutere la proposta del ddl Cirinnà martedì e chiuderla giovedì”.
Facendo riferimento al Nuovo centrodestra, il deputato Roberto Fico ha aggiunto che: “Ogni compromesso che loro fanno, lo fanno al ribasso e se, come succede al solito, fanno uno schifo di legge, noi non vogliamo andare al ribasso sulle unioni civili, ma se ci portano un buon testo siamo prontissimi a votarlo”.
“Il ddl Cirinnà era partito bene – aggiunge – ma mano mano si sta guastando per strada per colpa dei compromessi al ribasso. Speriamo che si riesca a lavorare sul testo emendandolo con una forma positiva: allora saremo d’accordo”.
Sul tema unioni civili è intervenuto anche il leader di Ap Angelino Alfano, intervistato al Tg2. “Per noi va bene quel che ha detto la Boschi e ribadiamo le nostre posizioni – ha dichiarato – Noi abbiamo alcuni sì e alcuni no”.
“Sì al rafforzamento dei diritti patrimoniali di ciascun singolo soggetto della coppia e no alla equiparazione al matrimonio e no alla adottabilità dei figli da parte delle coppie dello stesso sesso”, sintetizza, aggiungendo: “Riteniamo che sia un grande errore perché ogni bambino ha diritto ad avere un papà e una mamma”.