L’Efebo d’oro, il premio internazionale assegnato ogni anno al miglior film tratto da un’opera letteraria, è giunto alla sua 37^ edizione e si sistema comodamente tra i riconoscimenti più longevi d’Italia. Il Premio è sostenuto dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, dall’Assessorato al Turismo e dalla Film Commission della Regione Siciliana, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e da Banca Sant’Angelo.
Organizzato dal Centro di ricerca per la narrativa e il cinema, quest’anno si svolgerà – dopo 35 edizioni agrigentine – per il secondo anno consecutivo a Palermo, dal 16 al 21 novembre. Saranno diversi gli spazi che ospiteranno tante iniziative: il cinema De Seta dei Cantieri per le proiezioni, la chiesa del Santissimo Salvatore, Palazzo Branciforte, la chiesa di San Mattia, Palazzo Petyx.
Queste e altre novità, un direttore artistico nuovo di zecca, un omaggio ai 40 anni della Cineteca Griffith di Genova, proiezioni di film storici e non, tratti da opere letterarie. E i nomi dei premiati. Tutto in una conferenza stampa in programma lunedì 19 ottobre, alle 11, nella sede della Banca Popolare Sant’Angelo (via Enrico Albanese 94), sponsor storico dell’Efebo d’Oro. Saranno presenti l’Assessore regionale al Turismo Cleo Li Calzi, l’Assessore alla Cultura del Comune di Palermo Andrea Cusumano, il presidente del Premio Egle Palazzolo, il direttore generale della Banca Sant’Angelo Ines Curella, il direttore artistico Giovanni Massa.
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