Richiesta choc da parte dell’ex proprietario del Bologna, Giuseppe Gazzoni Frascara, che nel corso di un’intervista al Quotidiano Sportivo dichiara di volere un risarcimento di “113 milioni e 628 mila euro” per i danni subiti da Calciopoli.
L’ex patron rossoblù ha citato la Juventus, la Fiorentina, Luciano Moggi e Antonio Giraudo, i fratelli Della Valle e l’ex ad viola Sandro Mencucci, oltre l’ex arbitro Massimo De Santis.
La richiesta di Gazzoni, assistito dall’avvocato Giovanni Sacchi Morsiani, nasce dal fatto che nel 2005, per colpa di Calciopoli, il suo Bologna fu retrocesso e andò in default; le sentenze della Cassazione hanno reso possibili i ricorsi civili dell’ex proprietario dei rossoblù, che tra l’altro oggi compie 80 anni.
Un’azione sarà alla Corte di Appello civile di Napoli, cui la Cassazione ha rimandato per le deliberazioni civili. Qui si discuteranno i 32 milioni chiesti per la società Victoria, “a cui vanno aggiunti 13 di svalutazione e 19 di interessi”, spiega Gazzoni.
Una seconda citazione è nei confronti degli imputati di Calciopoli davanti al tribunale di Roma: “Ho aggiunto – dice Gazzoni – 17 milioni di danni personali, e anche 17 per il dissesto finanziario della finanziaria di famiglia”.
“Altri 15 milioni – conclude l’ex numero uno del club emiliano – per aver dovuto cedere ad un solo euro, insieme al Bologna, anche la finanziaria che si occupava degli aspetti immobiliari”.