Silvio Berlusconi potrebbe non portare più a termine l’affare con Bee Taechaubol per la cessione del 48% del Milan. L’accordo tra i due rischia di saltare dopo l’arresto di Andrea Baroni, uno dei consulenti di ‘Mister B’, che venerdì scorso è finito in manette con l’accusa di riciclaggio nell’ambito dell’indagine su Infront.
La Procura di Milano, titolare dell’indagine sulla nuova inchiesta sui diritti tv, sta cercando di fare luce sull’operazione tra il presidente del Milan, e il broker thailandese, che ha offerto ai rossoneri 480 milioni per rilevare le quote di minoranza della società.
Se veramente l’affare tra Berlusconi e Taechaubol dovesse non andare in porto, a rimetterci sarebbero senza dubbio le casse del Milan, con il club rossonero che dovrebbe far fronte da solo agli elevati costi della campagna acquisti estiva (circa 90 milioni di euro investiti) e risanare il bilancio, che attualmente ha un buco di 91,28 milioni.
(Foto da Twitter)