Il 16 ottobre esce “Malaterra“, il nuovo album di Gigi D’Alessio che questa volta, si misura con il più classico repertorio napoletano riarrangiato insieme al Maestro Adriano Pennino. Una tracklist ricca di canzoni cantate in collaborazione con alcuni dei più grandi artisti e musicisti di sempre.
Gianni Morandi che duetta con D’Alessio in “Una sera e Maggio”, l’indimenticabile Renato Carosone nel duetto virtuale assolutamente unico di “Io mammeta e tu”, Chris Botti, il trombettista di Frank Sinatra, Barbra Streisand, Sting e Paul Simon, capace di creare un’atmosfera unica con la voce di Gigi in “Indifferentemente”.
La London Orchestra che nei mitici studi Abbey Road ha orchestrato in maniera unica i brani di “Malaterra”. Michael Thompson, gia’ con Michael Jackson, Madonna, Cher e molti altri, protagonista con la sua chitarra nel brano “O Sarracino”.
L’album vede anche la preziosa collaborazione di Nathan East al basso, Raphael Padillia alle percussioni, John Robinson ed Alfredo Golino alla batteria.
Malaterra contiene inoltre altri quattro classici della musica partenopea di sempre come “Guaglione”, “ A Citta e Pullecenella”, “O Surdato nnammorato” e “Torna a Surriento” insieme alle cinque tracce inedite scritte ed interpretate da D’Alessio e capaci di fondersi perfettamente con le atmosfere dei grandi classici. I proventi del brano “Malaterra” saranno devoluti per i prossimi 7 anni a Campania SiCura e saranno utilizzati per iniziative legate alla riqualificazione del territorio interessato al fenomeno.
TRACKLIST
Ma “Malaterra” è anche un Docufilm. In anteprima alla 61esima edizione del Taormina Film Fest 2015 è stato presentato il docufilm diretto da Sergio Rubino e Ambrogio Crespi. Il documentario racconta il viaggio di Gigi D’Alessio nei luoghi identificati e sottratti alle coltivazioni, i racconti dei protagonisti, il coraggio di chi reagisce senza paura.
“Malaterra il Docufilm” racconta la realtà di spezzoni del territorio campano (questione comune anche ad altre regioni italiane stando alle inchieste della magistratura) venuta alla ribalta anche grazie all’impegno della società civile ed alla dedizione delle forze dell’ordine. Malaterra è un progetto di speranza, la forza della verità che prende il sopravvento e lo racconta con il linguaggio diretto della macchina da presa al servizio della voce dei protagonisti.
E Malaterra è anche il viaggio di ritorno a casa di un’artista, Gigi D’Alessio, il cui cuore batte da sempre allo stesso ritmo di quello della sua gente. Il dovere di un’artista è immedesimarsi nella condizione della gente, stimolare le coscienze, far riflettere sui fatti e raccontare la storia i un territorio che ha trovato la forza di dire la verità, senza negare il male che è stato fatto, ma dando voce alla più importante operazione di trasparenza realizzata in Campania, un intervento capillare e diffuso in grado di certificare la salubrità delle produzioni agroalimentari campane.
Ed è quello che Gigi fa con questo lavoro. Il film, che è stato premiato al festival internazionale del cinema di Taormina 2015, racconta dei suoi incontri con agricoltori, giornalisti, medici, sacerdoti, esperti scientifici, volontari, ufficiali del corpo forestale dello Stato, imprenditori, mamme i cui bambini sono stati portati via da malattie incurabili, facendo domande e cercando risposte in un clima di grande tensione emotiva. La colonna sonora è curata dallo stesso Gigi e contiene uno splendido inedito, intitolato appunto Malaterra i cui proventi saranno donati per sette anni a favore di iniziative sul territorio.
LE DATE DEL TOUR