Rischia da 10 a 20 anni di carcere Jason Rezaian, il corrispondente del Washington Post a Teheran, arrestato lo scorso anno. L’accusa è di spionaggio. Lo annuncia la televisione locale.
I dettagli del verdetto non sono ancora stati divulgati. Il processo, che si è tenuto a porte chiuse, è stato molto criticato dal governo americano e dalle organizzazioni per la libertà di stampa.