In Sicilia aumentano gli incidenti mortali sul lavoro. Secondo i dati Inail, in Italia è pari al 15%, nei primi 8 mesi del 2015 e solo in Sicilia rasenta il 20%.
Una crescita dovuta a diversi fattori fra i quali c’è anche la conclusione del piano straordinario della Prevenzione che la Sicilia aveva messo in campo, fino allo scorso anno, risorse umane ed economiche con un incremento di ispettori e verifiche. La Sicilia, dunque, corre ai ripari con un nuovo piano di prevenzione che è stato presentato al Ministero nello scorso maggio ed è in attesa di approvazione e dunque dei relativi stanziamenti economici. Per far fronte alla situazione, infatti, l’assessore per la Salute Baldo Gucciardi ha emanato una circolare ai direttori delle Asp chiedendo di mantenere almeno i livelli di personale e controlli fin qui dimostrati dalla Regione.
“Si tratta di una attività fondamentale – dice il dirigente generale del dipartimento Attività sanitarie della Regione siciliana, Ignazio Tozzo – nella quale dobbiamo spenderci per migliorare le nostre performance in prevenzione degli incidenti e delle malattie professionali. Una sfida nella quale dobbiamo impegnarci tutti per promuovere la salute dei siciliani”.